Palla a Barba… la prima Roma di Mourinho è questa: punto e basta!
Dal gioco ai torti arbitrali. Per quest’anno è così e basta. E poi, stavolta non è successo: dopo la Coppa la squadra giallorossa non è riuscita ad emulare l’ottima gara fatta contro il Napoli post Bodo Glimt. Squadra stanca, con poche energie, che affrontava una Fiorentina con sicuramente più motivazioni e sicuramente più “gamba”, libera di esprimere il proprio gioco all’intensità che preferisce.
Ma d’altronde non ci possiamo scordare quello che è stata la prima Roma di Mourinho: una squadra che ha potuto contare su massimo 13-14 giocatori per tutte le oltre cinquanta partite in stagione. Se poi aggiungiamo che il più forte è infortunato (Mkhitaryan, ndr) e che gli altri non sono proprio al 100%, una prestazione come quella di Firenze non deve sconvolgere nessuno.
Poi si potrebbero fare tante chiacchiere sulla direzione di gara e su quel rigore (inesistente, cit. Luca Marelli su DAZN) assegnato alla Viola che dopo 2 minuti stravolte tutti i piani tattici di gara dei giallorossi. Speriamo che questi continui errori si siano concentrati tutti in questa stagione.
Ora c’è il Venezia in casa per cercare di vincere e di tornare al 5° posto. La finale di Conference League a Tirana è ancora lontana. Forza Roma e basta!
1 Comment
[…] un’altra vittoria in una partita difficilissima, anche piuttosto pesante da digerire vista la poca propensione al bel gioco (eufemismo). Una partita che comunque si riempie di episodi che spesso in questo periodo ci sono […]