Palla a Barba… 0-3: King, Soldatino e Mkhitaryan
Ci ha pensato Mkhitaryan. Vittoria importantissima a Genova su un campo sempre ostico, contro una squadra sempre tosta e quest’anno allenata anche da un allenatore (Maran) che non lascia mai nulla al caso.
La cosa che preoccupava di più era la presenza tra i giocatori del Grifone di una marea di ex “juventini falliti”, di tanti ex laziali e soprattutto dei sempre pericolosissimi ex romanisti. E noi sappiamo bene quanto ci fanno male.
Insomma, stiamo là, a quel posto in classifica, piuttosto in alto, diciamo così. Ormai tutti ci hanno notato, ne parlano anche al “Club” di Fabio Caressa la domenica sera. Tra un’inchiesta per i tamponi farlocchi e un Conte che sta eguagliando l’Inter di De Boer, purtroppo tutti ora stanno parlando di noi.
E parlano soprattutto del nostro armeno: tripletta per Henrik Mkhitaryan e, in più, anche dei gol di ottima fattura. In particolare nella seconda marcatura, oltre allo smarcamento per trovarsi da solo davanti a Perin, il giocatore armeno prima salta, e solo dopo il salto decide di aprire anca e piatto del piede per piazzare la palla in rete.
Nel giorno in cui si giocava con una patch sulla maglia dedicata a Gigi Proietti (“Grazie Mandrà”) potremmo dire benissimo: 0-3, la tris di King, Soldatino e Mkhitaryan.
Ora c’è la sosta, in attesa del punto della famosa Verona-Roma e sperando che non venga contagiata l’intera squadra da questa maledetto virus. Poi sarà la volta di Roma-Parma. Forza Grande Roma!