Strootman e Nainggolan, involontari “perdenti di successo”

Strootman con la fascia di capitano nell’ultima stagione
Con Strootman pronto per andare all’Olympique Marsiglia e Nainggolan all’Inter un paio di mesi fa, si sta avverando quello che speravo da un po’ di tempo. Il mio pensiero fisso era quello di disfarsi di questi “perdenti di successo” (perché, ahinoi, con loro non abbiamo vinto nulla) che oltre all’enorme rabbia agonistica – e conseguente frustrazione per i mancati risultati – non potevano piú offrire a questa maglia.
Non c’è bisogno di scrivere altro se non la “simpatica” condivisione di uno dei miliardi di commenti che sta offrendo il nostro pessimo Ambiente romano.
30 milioni per questo Strootman è un furto con scasso ragazzi
— Enza Plusval 18enne (@AloneOnTheRopee) 26 agosto 2018
P.S. Ricordate “Scusa Nainggolan, ma ora dobbiamo provare a vincere!“? LEGGI QUI

Strootman e Garcia nella loro prima annata insieme
“La bandiera è la maglia della Roma, è il simbolo, è l’unica cosa da onorare perché rappresenta la città. Un giocatore non dev’essere divinizzato, di chiunque si tratti, quella che tiene il sudore è la maglia”
(Dino Viola, RDS 🎙 1984) 🔸🔴🐺

